Cronache di una ragazza tra fornelli e dintorni!

martedì 17 gennaio 2012

Specialità Cremonese: Semifreddo al torroncino!

Salve a tutti!^^
Come va? Oggi sono appena tornata da una supermangiata ad un ristorante giapponese,secondo me il migliore di Cremona,dove,per una cifra esigua,avrò spazzolato un sacco di sushi!! Come è buono!!!Adesso ho la pancia piena e sono soddisfatta!E' stata proprio una bella giornata,resa bella anche dai miei amici Jacopo e Viviana,che come me,sono delle buone forchette,qualità che non guasta mai( XD) oltre ad essere simpaticissimi!! :D
E' sempre bello fare la conoscenza di persone simpatiche e disponibili come lo sono loro!! E proprio per richiesta di Viviana che oggi pubblico la ricetta di un dolce tipico Cremonese!Se andate in un ristorante della zona,non mancherà mai sul menù!

Eccola!!

Semifreddo al torroncino

Ingredienti:
200 g di torrone bianco alle mandorle
2 uova

40 g di zucchero
200 ml di panna fresca da montare
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero a velo

Prima di iniziare: spezzettate per bene il torroncino,in base ai vostri gusti.

Montate gli albumi a neve ferma con il sale e lo zucchero a velo,sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto spumoso e montate la panna.Incorporate gli ingredienti tutti insieme,aggiungendo il torrone,avendo cura di mescolare con una spatola,delicatamente dall'alto in basso per non smontare il composto.
                                             

Versate il composto in pirottini di silicone,o anche quelli tradizionali da muffin o in alternativa anche bicchieri di plastica.


Ricoprite bene il tutto con alluminio e mettete in freezer per una notte( 10 ore circa).




Suggerimenti: Solitamente il semifreddo viene guarnito con cioccolato fuso ancora caldo,da versare direttamente sopra.Potete aggiungere mandorle affettate finemente o del torrone messo da parte.Potete inoltre sostituire il cioccolato fondente con del caramello.

Buon appetito!!

xoxo Barbara.

Vi lascio con una canzone che parla dei luoghi comuni di Cremona...e dei Cremonesi!



giovedì 12 gennaio 2012

Residui di una vacanza: Canederli

Salve a tutti!!
Come va?? Come avete passato le festività? Quanto vi siete ingozzati?Quanti kg avete messo su?Io stendo un velo peloso sull'argomento,ho mangiato tanto e bene!! Soprattutto in montagna,a Castelrotto/Alpe di Siusi,dove ho passato le vacanze,ho messo su qualche chiletto!Mannaggia a me,ho scoperto che adoro la cucina trentina,con gli spatzle,i canederli,il gulash,la polenta,i wurstel etc etc...Non sto qui ad elencare tutto perchè altrimenti mi viene l'acquolina in bocca ahahaha

Oggi infatti vi ripropongo una ricetta classica delle zone,mangiarli è un piacere sia per la vista che per il palato!!
Eccoli
Canederli( x 4)

Ingredienti:

Brodo - di carne 2 litri
Burro - 30 gCipolle - 1 piccola
Farina - 40 gLatte - 50 ml
Noce moscata
 - una spolverata
Pane
 - raffermo 200 gr
Pepe - una spolverata

Prezzemolo
 - 2 cucchiai
Speck - 100 g

Uova
 di gallina - 2


Mettete in una scodella il pane raffermo tagliato a dadini di circa un centimetro, aggiungete le uova sbattute con un pizzico di pepe e uno di sale ed il latte, mescolate per bene e lasciate riposare per almeno due ore coprendo il tutto con un tovagliolo o uno strofinaccio.Durante le due ore ricordate di mescolare di tanto in tanto il pane, facendo attenzione a voltare quello di sotto al di sopra, in modo che l'impasto assorba bene e in modo omogeneo dappertutto il liquido.
Infatti il pane deve diventare umido e morbido ma senza spappolarsi.
Dunque, trascorse le due ore, tagliate finemente lo speck e la cipolla e preparate un soffritto in olio extravergine d'oliva ed il burro.Lasciate raffreddare il soffritto e, quando il pane sarà ammorbidito, incorporatelo all'impasto di pane insieme agli altri ingredienti: il prezzemolo tagliuzzato e pestato con la mezzaluna, la noce moscata, e, alla fine, cospargervi sopra la farina.
Mescolate il tutto con cautela e per bene e coprite il recipiente per almeno mezz'ora per far si che tutti gli aromi dei vari ingredienti si fondano dando origine al sapore tipico dei canederli.
Passata la mezz'ora, formate con questo impasto i canederli che dovranno avere un diametro di circa 8-10 centimetri.
Per evitare che il composto si appiccichi troppo alle mani, bagnatele in una scodella d’acqua che terrete accanto.
Una volta confezionati i canederli, li si fa rotolare su un piatto nella farina bianca e si tengono da parte.
Per quanto riguarda la cottura, ricordiamo che i canederli vanno cotti nel brodo bollente tutti insieme, quindi preparate il vostro brodo di carne e metteteci dentro i canederli per almeno 15 minuti a fuoco molto basso.
Quando verranno a galla, i vostra canederli saranno pronti.

Suggerimenti:Servite in brodo oppure con burro fuso e salvia, naturalmente ancora ben caldi.  

Curiosità: Sapete che il miglior impastatore di Canederli vive proprio a Castelrotto ed è il proprietario del ristorante Pasta & More? Inoltre non bisogna mai tagliare il canederlo con il coltello,sarebbe un'offesa verso chi li ha preparati,facendogli intendere che il canederlo è troppo duro per essere tagliato con la forchetta!E un canederlo,soprattutto quelli dolci,non bisogna mai che sia talmente tanto duro da poter colpire qualcuno in testa e fargli del male.

Raccontatemi delle vostre vacanze e delle vostre mangiate!!



Buon appetito!!


A presto!!


xoxo Barbara

Vi lascio con il video di una pubblicità buffa,girata negli stessi posti dove sono stata io!